mercoledì 6 novembre 2024

Carta da zucchero

 












Carta da zucchero

 

Guarda, la luna,

nel cielo di carta da zucchero,

la splendida luce

che nasce dal cuore di Venere

 

Penso i tuoi occhi

che avidi incrociano i miei

sento il fruscio del tuo corpo 

che lento s’accosta

 

Hai mosso quei fili

che a lungo ho tenuto nascosti

hai dato alle labbra

la forma di un cauto sorriso

 

Chiudi i miei occhi

eppure ti vedo lo stesso

tagliami i piedi

eppure so come raggiungerti

 

Strappami il braccio

eppure ti stringo più forte

sigilla la bocca

eppure riesco a chiamarti

 

Afferrami il cuore

con la tua pallida mano

sentilo battere

al ritmo del nome tuo caro

 

Scioglimi gli occhi

voglio vederti i capelli

ridammi l’udito

fammi sentire la voce

 

Cav. Ines.  06/11/2024

martedì 5 novembre 2024

Mattino

 










Mattino

 

C’è, nella notte,

una folla di frasi zittite

embrioni di libri pensati

 

c’è, nella pioggia,

un ricordo di mari in tempesta

cascata violenta di gocce

 

c’è, nell’attesa,

un moto leggero dell’aria

profumo di fiore negato

 

c’è, nel mattino,

il bagliore sinistro e feroce

di un malvagio creatore di soli

 

 

Cav. Ines.  05/11/2024

lunedì 4 novembre 2024

Mani odorose

 












Mani odorose

 

S’avanza la notte

ed il suo vento preannuncia

le mani odorose;

smaniose s’intrecciano

le tue dita alle mie

preludio alla danza sfrenata

di labbra rissose;

ardono i nostri pensieri

come degli alberi in fuoco

colpiti da folgori audaci

scagliate da Giove;

tra le mie mani

serbo in custodia

il tuo viso adorabile

e attendo che termini il buio,

quando la timida aurora

che annuncia il chiarore del giorno

distende il lenzuolo di luce

che nasce da un sole più intenso;

nudi i due corpi avvinghiati

bruciano insieme,

e sento il mio cuore che batte

dentro il tuo petto

 

Cav. Ines.  04/11/2024