"Morte" - Michael Lèrmonov

 

"Il bacio" (1897).

- Edward Munch -

Olio su tela, 99x81cm.

Munch Museum, Oslo, Norvegia.

Morte

Arde il tramonto in fascia fiammeggiante,

Lo ammiro silenzioso alla finestra;

Forse risplenderà su me, domani,

divenuto insensata e fredda salma;

Un sol pensiero nel deserto cuore:

Quello di lei. – Oh sí ch’ella è lontana,

Né una sola cadrà lacrima sua

Sopra il mio corpo pallido e immoto.

Non baceranno con labbro l’addio

Né fratello né amico le mie guance:

Per compassione da straniere mani

Sarò sepolto nella nuda terra.

Affonderà il mio spirito in immenso

Abisso!… Ma tu! – Oh, piangi, mia cara!

Nessuno, al par di me, poteva amarti

Con tanto ardore e con tanta purezza.

- Michail Lèrmonov -

Di porpora e d'argento

 

Di porpora e d'argento

In una notte illune, tra il buio e nel silenzio,

apparvero i cristalli di stelle e di zaffìri:

due squarci di universo, due lampi di infinito,

finestre del tuo viso che spiegano la vita.

I petali d'aurora di un fiore luminoso

si levano scoppiando in alba fragorosa

e l'oro dei capelli ondeggia rigoglioso

nell'aria già agitata da zèfiro sedotto.

D'argento levigato un dio creò tua pelle

portando via alla luna la seta e l'eleganza, 

la veste lieve e mistica che alterna luce ed ombra.

Di porpora il sapore che dona la tua bocca:

sigillo di Afrodite sulla diletta figlia, 

impronta della grazia quel bacio senza fine.

Cav. Ines. 04/10/2023

Tristezza

 

Tristezza

Discesa dal sole, recata da nubi

lontane nel cielo, soffici e bianche, 

schiuma di mare, orlo di lino,

pervadi la luna di umori d'angoscia.

Ciocca di viola sull'umida gota

scende a lenire come carezza, 

mentre le aguzze spine di rose 

che in grembo conservi raccolte dal bosco, 

aprono varchi ai fiumi vermigli.

Attendo paziente il bagliore notturno, 

alzo lo sguardo cercando i tuoi occhi, 

gemme d'azzurro su morbida neve, 

sento sul viso un tocco leggero 

scendono lievi lacrime stanche.

Cav. Ines. 02/10/2023