mercoledì 4 ottobre 2023

Di porpora e d'argento

 












Di porpora e d'argento


In una notte illune, tra il buio e nel silenzio,

apparvero i cristalli di stelle e di zaffìri:

due squarci di universo, due lampi di infinito,

finestre del tuo viso che spiegano la vita.


I petali d'aurora di un fiore luminoso

si levano scoppiando in alba fragorosa

e l'oro dei capelli ondeggia rigoglioso

nell'aria già agitata da zèfiro sedotto.


D'argento levigato un dio creò tua pelle

portando via alla luna la seta e l'eleganza, 

la veste lieve e mistica che alterna luce ed ombra.


Di porpora il sapore che dona la tua bocca:

sigillo di Afrodite sulla diletta figlia, 

impronta della grazia quel bacio senza fine.


Cav. Ines. 04/10/2023



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