Quell’ombra
Quell’ombra che scava la sfera
formando, tra tenebra e luce,
l’ovale di un volto pensoso:
perla di eterna bellezza!
Guardo per ore i tuoi occhi
fucina di mite furore,
specchi di spirito indomito,
tempesta di mare in cui annego.
Tenere onde dorate
ricadono lievi sul viso
cornice di gemma fulgente
che attende gentile carezza.
Labbra serrate, sorriso cercato,
di esse conosco il segreto:
portale di voce sublime,
milizia di Sparta all’assalto!
Cav. Ines. 30/12/2023
Più lenta
Più lenta si leva la Luna stanotte,
stanca bellezza, accosta il suo viso
su candida stoffa di seta preziosa
e prima del sonno mi volge un pensiero.
Seguo il profilo di spalle e del collo,
scendo la schiena fino a suoi fianchi:
molli valanghe di neve sono le dita
su tenera cute che vibra.
Volge il suo sguardo sui fiori donati,
sui mille colori d'amore
di aedo sedotto che non dorme mai.
Lascia che scendano lente le lacrime
raccolte nel palmo di mano tremante,
lontano dagli occhi, nascoste nel cuore,
per farne collana di perle
che, all'alba,
dono al mio Sole.
Cav. Ines. 28/12/2023
Sfera di luce
L’ultimo lembo di stoffa
strappato dal corpo di Artemis
scopre ai miei occhi lontani
la perla che sogno ogni notte.
Splende la grazia del viso
in tutta la sua lucentezza,
zàffiri al posto degli occhi
esplorano abissi marini.
Miro il tuo spirito nudo,
potente, impetuoso, irruente,
guardo quell’anima dolce
sfiorando le mani tremanti.
Sfera di luce elegante
labbra che cercano meta
corpo di Musa immortale
giardino di un Eden eterno.
Cav. Ines. 25/12/2023
Inquieto messo celeste,
occhio che vede pensieri reconditi,
guardo la luce riflessa
e invento parole per lei.
Scivola il manto notturno
scorrendo su morbida pelle,
mi appare il suo fragile corpo
che emana una indomita forza.
Leggo negli occhi il mistero
di un mondo tenuto nascosto,
sento la carne tremare
al tocco di mani lontane.
Nude le labbra che s'aprono
per dire l'amore e la vita,
nude le labbra che mordono
il cuore strappato dal petto.
Cav. Ines. 24/12/2023
