Tutto il sapore
Lieve carezza di timida mano
sfiora il profilo di un viso stremato
recando conforto alla perla notturna
che illumina un cielo spoglio di stelle.
Torrenti infiniti di frasi e parole
denudano vite e scavano l’anima
fino a raggiungere il nucleo più interno,
fino ad aprire gli scrigni più ascosti.
Voglio che tu sia una lama affilata
che penetra il corpo fino al midollo,
voglio che tu sia una spilla appuntita
che esplora ogni spazio della mia mente.
Voglio sentire che tu mi possiedi
e voglio sentirti da me posseduta,
voglio provare di nuovo il tuo bacio
e voglio gustare con la mia bocca
tutto il sapore del corpo divino.
- Cav. Ines. 28/01/2024
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