Bianca come la neve
Bianca come la neve
morbida come la seta
stringo la mano e mi perdo
nel lieve tepore
serro il mio braccio più stretto
sento tremare i tuoi fianchi,
sotto il ricamo d’organza
fremono il sangue e la carne
vortici sempre più alacri
soffio di brezza odorosa,
porpora intensa mi investe
del tuo vestito
esito a schiudere gli occhi
tremo al pensiero di un sogno
piango di gioia e d’angoscia…
sussurri il mio nome
un vento mi apre le palpebre
svelando il tuo sguardo ferino:
azzurro oceanico invade
ogni mia cellula
Cav. Ines. 01/01/2025
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