sabato 29 marzo 2025

Delicate e tremule

 












"Primavera"

Franz Xaver Winterhalter

 

 

 

Delicate e tremule

 

Delicate e tremule luci di candela

le mie dita sfiorano la tua pelle chiara,

spighe spettinate quei capelli d’oro

la cui ombra lieve carezza la tua fronte

 

Onde di un oceano schiumose sulla spiaggia

le tue labbra umide si schiudono in un bacio,

lame di una spada le rapaci unghie

figgono la carne e ghermiscono la preda

 

Stretti nell’abbraccio mi perdo nel tuo sguardo

navigo nel sole della preziosa mente

e mordo le colline dei seni vellutati

 

Improvvisa furia di una tempesta a marzo

sento il tuo sospiro, l’esplodere dei sensi

e, cinto dal tuo corpo, annego nel piacere

 

Cav. Ines.  29/03/2025

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