mercoledì 4 gennaio 2023

Arida Landa

 













Arida Landa

Come oppresso dal peso gravoso
Dei dolori di mille persone,
Cui scaldi terrena esistenza,
Mentre soffro glaciale apousia

Percorro una via senza luce
Privato di forza e di speme.
Desio del soave sorriso
È l’unica, ultima linfa.

Dolcezza del miele sua voce
Amplesso di menti feconde,
Tormento il tempo tiranno
Angoscia i momenti rubati;

Ma strazio mortale sua assenza
A guisa di arida landa
Carezza di tenebre oscure
Quiete di tomba solinga.

 

S.C. 04/01/2023

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