lunedì 27 febbraio 2023

Bara








BARA 


Bara.

Mare in tempesta, terrore negli occhi.

Notte profonda, abisso di orrore. 

Urla, lamenti, silenzio di morte. 

Vuote parole, blocco navale;

strage voluta, stupro di menti. 

Cultura di angoscia, politica infame. 

Apatica gente, amante di niente, 

sguardo distratto di indifferenza, 

gradino iniziale di scala d'inferno. 

Guardarti negli occhi, parlare del mondo,

parlare di come riusciamo a sentirci. 

Ascolto con moto, piango da solo.

Decine di morti, tanti bambini.

Candida bara, senza alcun nome.

Grido nel vuoto, pazzo di rabbia.

Stringerti a me, sentire il calore.

Piccola bara, misura di bimbo.


S.C.  26/02/2023



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