venerdì 18 aprile 2025

Ombra taciturna

 










 

 

Venere (Canova)

 

 

 

Ombra taciturna

 

Quell’ombra taciturna di un cipresso

disegna il suo profilo sulle spighe,

gli ardenti fasci sfiorano la pelle

fuggendo dal sospiro dell’inverno

 

Di Primavera cerco gli occhi e il cielo

le sillabe del nome come un bacio

mi muovono le labbra per volare

col vento e per raggiungerti ad Elèusi

 

La voce affido a Dèmetra e Persèfone:

i canti degli uccelli, il blu del mare

i variopinti fiori e argentea luna

 

la brezza e i caldi raggi del mattino

il primo e l’ultimo pensiero della veglia

sian tutti messaggeri del mio Amore

 

Cav. Ines.  18/04/2025


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