sabato 30 novembre 2024

Oceani


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Oceani

 

Cinto dall’oscura notte

traggo dall’oceano dei tuoi occhi

le mie tristi reti

trovando quella fredda solitudine

che mi fa agitar le braccia

come un disperato naufrago.

Per lo sguardo tuo assente

ardo le polveri dell’anima

che brillano rosse come braci

fino a divenire fuoco e poi faro

alto sulla riva desolata

che ondeggia la sua luce

seguendo i tumulti del mare

e rompe le tenebre della distanza

scuotendo i tuoi occhi oceanici

che si alzano a carezzare le prime stelle

luccicanti del mio amore

mentre i tuoi capelli d’oro

splendono come spighe

al sole del mattino

 

Cav. Ines.  30/11/2024

 

 

 

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