domenica 30 luglio 2023

Come la grandine su lastre di vetro

 












Come la grandine su lastre di vetro

Odo un rumore salire la notte
da un sottosuolo che accoglie i ricordi
come se un vento ghiacciato di bora
stesse scagliando le pene del mondo.

Sento percuotere la pelle ignorata
come la grandine su lastre di vetro,
fragile muro a difesa di un cuore
pieno di crepe e sporco di amore.

Aspetto nessuno alla mia porta
ogni rintocco proviene da un sogno
ma quel frastuono interrompe l’inganno.

Tutto è scomparso o mai è esistito;
occhi invisibili brillano intorno,
danzano e brindano: ha vinto il malvagio.


Cav. Ines.  30/07/2023


sabato 29 luglio 2023

Bramo una lama

 








Bramo una lama

Sento una fiamma intensa e invisibile
come la rabbia che brucia la carne,
bramo una lama lucida e fredda
che possa fermare il cupo tormento.

Sanguina il mondo brullo e noioso
creando un deserto di cenere e lacrime,
orfano il cielo di luce e di vita
gelano e muoiono fiori e radici.

Danza impazzito un mare furioso
e frusta gli scogli neri e affilati,
resti di ossa consunte dal tempo
segno visibile del taglio di Àtropo.

Maschere e voci divorano il giorno
come le mosche su di un cadavere,
ogni frammento del misero corpo
emana un odore di solitudine.

Brucia l’assenza di quel sorriso
sanguina il corpo senza le labbra
gela il mio cuore senza la voce
muore mia anima senza i tuoi occhi.

Cav. Ines.  29/07/2023

venerdì 28 luglio 2023

Eos

 












“L'Aurore” (L'Aurora) - 1881.
- William-Adolphe Bouguereau.
Olio su tela - 214,9 x 107 cm.
Birmingham Museum of Art, Birmingham, Alabama, U.S.A.



Eos

Legioni di boschi scossi dal vento
schiere di fiori dai mille colori
pattuglie di uccelli che fendono il cielo
armata che attende pulcherrima Dama

Il primo chiarore d'aurora conduci
sorgendo dall'acqua di un terso ruscello
e annusi fragranza di candida calla
ornata da un peplo tessuto di seta

Eos celeste, madre di Zèfiro,
spalanchi l'azzurro al ritorno di Helios
scacciando la Notte e il regno di Èrebo
e annunci il miracolo di vita che nasce 

Guidi il tuo carro tra volte infinite
brandendo il mio cuore che ha visto l'amore
guardando ricolmi di netta rugiada
i tuoi occhi splendenti di Dea innamorata.

S.C.  28/07/2023










giovedì 27 luglio 2023

Parole

 









"Composition VI" - (1913).
- Vassily Kandinsky -
Olio su tela - 195 x 300 cm.
Hermitage Museum, San Pietroburgo, Federazione Russa.




Parole

 

Amor segreto

dell’anima stremata,

passione temeraria

del mio terreno corpo,

attendo tua parola

come un bel fiore l’acqua,

sul punto di appassire.

Io vivo per cercarti

e a goccia a goccia traggo

cagione estrema

di un respiro debole

e di un sofferto palpito.

L’aria immota di rovente estate

esaspera il calore

di una forza indomita

che ha di Sparta il gladio

e la beltà di Atene:

luce di un sole incorruttibile.

All'ombra della luna

dal cuore sgorga miele:

il dolce nutrimento.

Una colomba porge

il bianco e puro giglio,

mentre una belva antica

azzanna le mie membra.

Mi strappo con i denti

le vene e i nervi e carne

che uso per riempire

le mie parole stanche

ed offro per trascorrere

l'oscura notte eterna.

 

Cav. Ines.  27/07/2023

martedì 25 luglio 2023

Hai sentito cosa ti ho detto?

 











"Un homme et une femme" (1891)
- Stephan Sinding -

Link

 

 

Hai sentito cosa ti ho detto?

Non le parole che ho pronunciato,
frasi composte di aria e rumori,
non il discorso che ho proferito
utilizzando i vocaboli esatti.

Hai ascoltato il denso silenzio,
lo spazio lasciato tra verbi e aggettivi?
Hai avvertito l'attesa struggente
tra un battito e l'altro di singole lettere?

Hai sentito cosa ti ho detto
nell'intervallo incorrotto dal tempo?
Istante infinito, attimo eterno,

il mondo, due vite, immensi universi
racchiusi in un muto tacere la luce
sbocciata da un fragile scambio di sguardi.

S.C.  25/07/2023

 

domenica 23 luglio 2023

Alveare

 











 

“Romeo and Juliet” (1884)
- Frank Dicksee –
Olio su tela – 171x118cm.
Southampton City Art Gallery, Southampton, Regno Unito.

Link immagine più definita 

 

 

Alveare

 

Splendida e profumata creatura, 

delizia di chi i tuoi passi incrocia, 

dono di luce in un oscuro mondo

salvato da un tuo timido sorriso.

 

Solo per te i voli dei miei pensieri,

innumerevoli e potenti,

creano l’alveare della mente

di cui tu sei Signora;

 

solo per te scorre l’acqua dei fiumi

a nutrire terre feconde e solitarie

ed ogni lacrima si muterà in goccia di vita

ed ogni vita sarà fiore del tuo giardino.

 

L’incantesimo dei tuoi occhi

racchiude l’essenza di un miracolo

e il dolce miele ed ogni umana gioia

sono il frutto di tua divina grazia.

 

Cav. Ines.  23/07/2023