Alba d'Estate
Resto a vegliare tutta la notte
gli occhi e la fronte che mirano al cielo,
guardo in un punto lontano a levante
per intuire la luce nascente.
L'alba del giorno in cui sboccia l'estate
illumina e scalda un cuore che trema,
il viso di un angelo mi porge un sorriso
che vale il bagliore di soli infiniti.
Astro che nutre la vita terrena
prima preghiera di umano intelletto,
Donna che muove ogni pensiero
unica fiamma d'intera esistenza.
Alba d'estate sei! Giardino di Dio!
Fiori ed uccelli con canti e colori
celebrano lieti la grazia che emani,
mentre un miracolo di estasi pura
è la sostanza di ogni tuo bacio.
S.C. 21/06/2023
Nota
È un continuo gioco di rimandi tra te e l'alba del primo giorno d'estate.
Le prime 3 quartine sono divise ciascuna in 2 versi dedicati all'alba e gli altri 2 a te, ma in modo che ogni attributo dell'una possa essere attributo dell'altra, fino all'ultima, la quartina caudata, in cui finalmente i 2 elementi si fondono perché tu sei l'alba più bella e fusione è, alla fine, il bacio, il tuo bacio, l'estasi.
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