Argentea cascata di accordi impetuosi
lampi di stelle e di frasi spezzate
suoni stonati di vite perdute
sfidano il buio di una notte rabbiosa
Ascolto il tuo canto, la voce sottile
avverto i tuoi passi dal ritmo selvaggio
sento la solida tua permanenza
il raggio di sole nella mia mente
Corro sull'orlo di un orrido abisso
tua è la mano che stringe la mia
portandomi a riva di un mare di fuoco
tagli le corde della mia solitudine
Flebile brezza dirada la nebbia
vedo brillare i serafici occhi
danzano i corpi in un ballo furioso
con le due anime unite in eterno
Cav. Ines. 13/10/2024
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