giovedì 20 aprile 2023

C.

 










C.


Nei marosi della notte i ricordi fanno male,

la tempesta della mente cerca porti inesistenti;

la città cercata esiste, più lontana all'orizzonte,

ma una barca alla deriva non riesce a navigare.


C'era garbo e gentilezza, il rispetto e cortesia

in quel carico di stiva che viaggiava da una vita;

e, lontano, vide un faro, un bagliore travolgente

che ridiede nuova linfa, fece vivere davvero.


Ma quel lume era su un monte, circondato dalla nebbia,

con le rocce e con gli scogli a formare una barriera,

ed i venti e gli uragani a sferzare animi audaci.


Mentre il carico va a picco, con il cuore e con il sangue,

ho negli occhi il suo sorriso, quello sguardo che agognavo,

e annegando le mie labbra pronunciarono il tuo nome.


S.C.  20/04/2023

Nessun commento:

Posta un commento