Cascate e bastioni
Profilo di monti lontani
riflessi lucenti di rosa
del sole nel freddo invernale
profilo di donna adorata
creatura splendente nel cuore
che pulsa ostinato e dolente
foresta di rami e capelli
che scendono sulla tua fronte
dai mille pensieri affollata
l’incavo degli occhi serrati
cercando un rifugio sicuro
nel lieve torpore del sogno
il naso che svetta impudente
soffiando il tuo tenue respiro
nell’aria del fresco mattino
sponde di un lago le labbra
spiagge di un pelago indomito
bastioni di audace passione
il mento caparbio di Atena
la saggia e sapiente guerriera
dal senno di Zeus partorita
la spalla di pelle e di seta
pomo di un albero sacro
e frutto più caro agli dei
i seni leggeri e perfetti
colline armoniose e gentili
sorgenti d’antico idromele
cascate infinite di grazia
le gambe eleganti e risolte
incise nel marmo e nel vento
ricamo di nuvole e mani
alle cui dolci carezze
ogn'altro piacere s’inchina
Cav. Ines. 31/12/2024