lunedì 9 dicembre 2024

Nell’ora notturna e silente

 












Nell’ora notturna e silente

 

Nell’ora notturna e silente

vuotata di umani artifizi

più acuta s’avverte la fiamma

del rogo che stringe le membra

 

L’odore di carne bruciata

aggiunge l’orrore al supplizio

le lingue di lama e d’incendio

devastano il corpo impotente

 

Dai ceppi di un sadico fato

con l’ultimo sforzo si scioglie

cercando sollievo nel freddo

d’inverno più gelido e crudo

 

Nudo in ginocchio s’accascia

volgendo una supplica al cielo:

pietosa si sporga la luna

offrendo il suo rapido colpo

 

Cav. Ines.  09/12/2024

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