Grano d’Attica
Del dolce grano d’Attica hai sapore
di pesca settembrina cara a Dèmetra,
dell’uva trasparente dionisiaca
e dell’elfico secreto delle api
Sei fresca e cristallina come l’acqua
di un lago sulla vetta del Parnàso
sulle cui onde ninfe e i cigni sacri
danzando si promettono l’amore
Ha suono melodioso la tua voce
che nasce dal violino cesellato
da un acero cresciuto sull’Olimpo
d’Euterpe ricevendo gioia e cura
Sei bella come statua d’Afrodite
di marmo che la mano ha levigato
di Fidia che ha concesso solo al sole
baciarla, mia preziosa e amata Musa
Cav. Ines. 17/12/2024
Nessun commento:
Posta un commento